Testimonianza di un Investitore nel Progetto Corona: “Ho perso tutto in poche ore”
Silvano è una delle tante persone che hanno investito nel Progetto Corona, attratto dalle promesse di guadagni facili e sicuri. La sua esperienza, però, si è trasformata in una delusione totale: ha perso tutto il suo investimento nel giro di pochi giorni.
L’ingresso nel Progetto Corona
A metà gennaio, Silvano si imbatte nel Progetto Corona. Ne sente parlare online e decide di approfondire l’argomento. Il suo primo approccio avviene su Telegram, dove Corona ha creato un gruppo con oltre 30.000 membri.
All’interno del gruppo, ogni giorno vengono pubblicati messaggi motivazionali e screenshot di presunti guadagni esorbitanti ottenuti dagli utenti. La promessa è semplice: “Metti 300 euro e li trasformerai in 4.000 in pochissimo tempo”.
Silvano, come molti altri, si lascia convincere e decide di provare. Investirà 500 euro, sperando di ottenere i profitti promessi.
L’iscrizione e i primi segnali di allarme
Per accedere al servizio, Silvano segue queste istruzioni:
1. Deposita i soldi su un broker consigliato dal Progetto Corona.
2. Manda screenshot come prova di registrazione.
3. Viene richiesto di effettuare un’operazione immediata di vendita tramite la piattaforma MetaTrader.
Questo primo passaggio, apparentemente innocuo, gli costa subito 90 euro in pochi secondi.
“Non avevo mai visto una cosa del genere in altri servizi di segnali. Mi hanno chiesto di aprire e chiudere un’operazione senza senso, e ho perso quasi 100 euro subito. Ma ho pensato che fosse parte del processo iniziale.”
Nel giro di poche ore, è ufficialmente dentro il gruppo VIP, quello riservato agli utenti paganti.
Il sistema delle “sale segnali”
A questo punto Silvano comincia a ricevere i segnali di investimento. Ogni giorno vengono inviati consigli su quando comprare e vendere determinati asset finanziari.
Ma qui emergono le prime incongruenze:
• Gli screenshot di guadagni postati nel gruppo pubblico non corrispondono a ciò che accade nel gruppo VIP.
• Il numero di segnali è molto basso, a volte uno al giorno, altre volte nessuno.
• Le operazioni suggerite sembrano completamente casuali, senza una vera strategia dietro.
“Su una decina di operazioni che ho eseguito, solo due sono andate in positivo. Le altre otto mi hanno fatto perdere soldi rapidamente. Non c’era alcuna logica apparente dietro ai segnali.”
La perdita totale del capitale
Nel giro di pochi giorni, il saldo di Silvano scende inesorabilmente. Dai 500 euro iniziali, gli restano appena 50 euro.
Decide di provare a contattare il supporto del Progetto Corona, che gli aveva risposto immediatamente al momento dell’iscrizione. Ma ora le cose cambiano:
• Non riceve più risposte.
• L’unica attività del supporto è la richiesta continua di screenshot di operazioni andate a buon fine.
• Dopo aver inviato le prove delle sue perdite, viene completamente ignorato.
A questo punto, Silvano decide di uscire dal gruppo e chiudere definitivamente l’esperienza.
“Mi sono accorto che era tutta una messinscena. Nessuno si preoccupava se stessi guadagnando o perdendo. Il loro unico obiettivo era spingermi a fare operazioni per attivare i guadagni della loro affiliazione con il broker.” Silvano ora è fermamente convinto di non voler più investire in sistemi di segnali di trading.
“Non è la prima volta che provo un servizio del genere, ma questo è stato il peggiore in assoluto. Nessuna trasparenza, nessuna spiegazione chiara, solo promesse irrealistiche e un sistema costruito per spingerti a depositare soldi e perderli.”
Il suo consiglio per chi sta pensando di entrare nel Progetto Corona?
“Non fatelo. È solo un modo per farvi perdere soldi. Non c’è nessun guadagno garantito, e le promesse sono completamente ingannevoli.”